SISTEMA DI COPERTURA ZAVORRATA CON GHIAIA - TETTO CALDO 2a2_TPO

SISTEMA IMPERMEABILE CON ELEMENTO DI TENUTA IN TPO APPLICATO A TOTALE INDIPENDENZA

SISTEMA DI COPERTURA ZAVORRATA CON GHIAIA - TETTO CALDO 2a2_TPO

SISTEMA DI COPERTURA ZAVORRATA CON GHIAIA - TETTO CALDO 2a2_TPO

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SISTEMA BASE SISTEMA OTTIMALE SISTEMA RINFORZATO
Strato di zavorramento Ghiaia
Strato di protezione filtrante Geotessile Flag PET ≥ 400 g/m2
Elemento di tenuta 1,5 mm

FLAGON EP/PV

1,8 mm

FLAGON EP/PV

2,0 mm

FLAGON EP/PV

Strato di separazione Geotessile Flag PET ≥ 200 g/m2
Elemento termoisolante
Strato di controllo del vapore Se prevista da calcolo termoigrometrico
Diffusione al vapore (eventuale) GEOLAND HT ≥ 200 g/m2
Pendenze 1,5% ≤ P ≤ 5%

descrizione

ELEMENTO PORTANTE
Il piano di posa dovrà essere:
1. asciutto, liscio e libero da detriti ed asperità che possano arrecare danneggiamenti agli elementi soprastanti
2. stabile nel tempo
3. compatibile chimicamente con i materiali costituenti il pacchetto di copertura
4. dotato di adeguata pendenza. Per copertura piana o sub-orizzontale pendenza compresa tra 1,5 e 5% 5. in grado di sostenere i carichi permanenti relativi allo strato di zavorramento.

DIFFUSIONE AL VAPORE (eventuale)
Strato di diffusione al vapore realizzato mediante posa a secco di Geotessile in PP GEOLAND HT di grammatura pari a 200 g/m2. Da prevedere solo con uso di Vapor Flag.

STRATO DI CONTROLLO DEL VAPORE
Dipendente dall’igrometria dei locali sottostanti.
La veri ca termoigrometrica del sistema prescelto può essere veri cata mediante l’utilizzo del software di calcolo Soprema denominato GEMAVAP.
Per un maggior approfondimento consultare il fascicolo “Strati del controllo del vapore”.
Elementi normalmente impiegabili:
• PE: VAPOR FLAG
• Membrana BPE: NOVALL-I

ELEMENTO TERMOISOLANTE
• Lastre battentate di polistirene espanso sinterizzato SIRAPOR EPS di colore bianco con resistenza a compressione ≥ 150 kPa (UNI EN 826).
• In alternativa, lastre in PIR EFIGREEN ALU+ rivestite da un multistrato composito sulle due facce dotate di resistenza a compressione 200 Kpa
(UNI EN 826).
• La super cie  nale costituita dai vari pannelli
deve risultare complanare al  ne di evitare zone di ristagno d’acqua e consentire l’idonea saldatura dei sormonti dell’elemento di tenuta mediante saldatrice automatica.
• Posa:
- a secco su VAPOR FLAG;
- a secco o in semiaderenza con COLTACK EVOLUTION su NOVALL-I.

ELEMENTO DI TENUTA
Membrana sintetica in poliole na modi cata TPO/FPO FLAGON EP/PV, stabilizzata dimensionalmente con inserimento di armatura in Velo Vetro da
50 g/m2, resistente agli U.V., agli agenti atmosferici e alle radici, con strato di segnalazione, saldata per termofusione ad aria calda sui sormonti. Fissaggio lungo il perimetro di tutti i risvolti verticali mediante barra preforata in lamiera zincata completa di giunto antipunzonamento FLAG ed elemento di ripartizione FLAGOFIL TPO.
Membrana in possesso di certi cazione FLL di resistenza all’attacco delle radici.

STRATO DI PROTEZIONE FILTRANTE
Geotessile FLAG PET di grammatura pari o superiore a 400 g/m2 in funzione della regolarità del supporto e dello spessore dello strato di zavorra.

STRATO DI ZAVORRAMENTO
Ghiaia tonda lavata di  ume con granulometria compresa tra 16 e 32 mm stesa sciolta. Lo spessore dello strato di ghiaia (> cm 5,0) deve essere calcolato per garantire un’adeguata resistenza all’estrazione da vento.
Normativa di riferimento
- UNI 11442: Criteri per il progetto della resistenza al vento di copertura continue.